Livorno, lo ha presentato lunedì 9 febbraio il presidente dell'associazione politico culturale "Adesso Labronici". "Salute pubblica a rischio, l'area scelta non è destinata alle feste"
LIVORNO. Esposto in Procura contro l'arrivo del circo di Moira Orfei a Collesalvetti e più precisamente nell’area ex Eni, (oggi di proprietà dell’Aurea spa) in via Ugione. A presentare la denuncia il presidente dell'associazione politico culturale "Adesso Labronici" ed ex candidato alla segreteria provinciale del Pd Andrea Auteri. La consegna del plico è avvenuta nella mattinata di lunedì 9 febbraio. Al centro dell'esposto il presunto abuso d'ufficio e favoreggiamento compiuto nella procedura di affidamento dell'area al circo. Ma non solo, perché al centro dell'esposto c'è anche l'ipotesi, con l'arrivo del circo, di "un pericolo della salute pubblica". Inoltre - secondo la denuncia- il Comune con il via libera all'attendaggio dello spettacolo di Moira Orfei avrebbe violato anche la normativa in difesa degli animali.
Il presidente di "Adesso Labronici" ribadisce che non sono contrari al circo di Moira Orfei, ma vogliono soltanto che "l'area in oggetto oggi con destinazione d'uso area a deposito container e non a feste e fiere aperte al pubblico, sia messa in sicurezza e che rispetti le normative vigenti per gli scopi a cui verrà destinata". Adesso toccherà alla Procura valutare l'esposto e garantire l'azione penale. Visto che il primo spettacolo del circo è previsto per mercoledì è molto difficile che si arrivi a a una soluzione definitiva prima di quella data.
La polemica sull'arrivo del circo era scoppiata nei giorni scorsi in particolare dai residenti di Stagno e dalle associazioni ambientalisti che hanno anche scritto una lettera chiedendo ai cittidini di non andare al circo. Da parte sua, invece, il Comune di Collesavetti, ha sempre ribadito la regolarità della procedura.
“Il regolamento del Comune di Collesalvetti - spiegano dall'amministrazione - non può vietare l'attendamento di queste attività, ma lo regolamenta rigidamente ponendo direttive amministrative che i circhi dovranno obbligatoriamente rispettare per ottenere l'autorizzazione comunale. Lo svolgimento degli spettacoli circensi è necessariamente vincolato a criteri di corretta gestione degli animali, basati sulle raccomandazioni normative nazionali Cites 2006 e regionali, che tengano conto delle esigenze biologiche ed del benessere degli animali nella struttura”.